INTITOLARE A TINA ANSELMI L’ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE della città di Castelfranco Veneto: la proposta trova unanime consenso
Sebastiano Sartoretto, a nome della coalizione Castelfranco Merita, durante il consiglio comunale del 5 novembre scorso, propone che alla nostra concittadina Tina Anselmi sia intitolato l’Istituto Statale di Istruzione Superiore di Via Verdi, ora dedicato a Florence Nightingale, che si occupa di scienze umane e sociali.
Il Sindaco ha già sondato la realizzabilità della proposta, concorda e si impegna a portarla per l’approvazione in una prossima seduta del Consiglio Comunale.
IL PD DI CASTELFRANCO VENETO PER LO SCIOGLIMENTO DI FORZA NUOVA E DEGLI ALTRI MOVIMENTI POLITICI DI ISPIRAZIONE NEOFASCISTA
Il 9 Ottobre, in occasione di una manifestazione contro l’obbligo del green pass per i lavoratori nel centro di Roma, soggetti appartenenti a Forza Nuova e altre organizzazioni di estrema destra hanno tentato di assaltare le istituzioni dando luogo a duri scontri con la polizia, a numerosi episodi di violenza e vandalismo culminati con il grave danneggiamento della sede della CGIL.
In relazione a questi gravi avvenimenti il Partito Democratico di Castelfranco Veneto ha assunto queste iniziative:
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- 10 Ottobre Il Partito Democratico di Castelfranco Veneto esprime la sua solidarietà alla CGIL e si schiera a difesa della democrazia e della civiltà.
I comportamenti dei no green pass sono pericolosamente degenerati, la manifestazione di ieri a Roma, compreso l’attacco alla sede della CGIL, ha visto azioni inaccettabili, violente, fasciste. Del resto dimmi con chi manifesti… e ti dirò chi sei… #siamotuttiCGIL - 15 Ottobre: l’Avv. Sebastiano Sartoretto, Capogruppo di “Democratici per Castelfranco” a nome anche di tutti i Consiglieri della Coalizione “Castelfranco Merita” ha depositato una mozione con la richiesta che venga discussa e approvata all’o.d.g. del prossimo Consiglio Comunale (vedi)
- 16 Ottobre: alcuni componenti del Circolo PD hanno partecipato alla grande manifestazione unitaria indetta dai Sindacati Confederali. Durante questa manifestazione il Segretario della CGIL Maurizio Landini ha ribadito la necessità di sciogliere questi movimenti neo-fascisti.
- 10 Ottobre Il Partito Democratico di Castelfranco Veneto esprime la sua solidarietà alla CGIL e si schiera a difesa della democrazia e della civiltà.
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Consiglio Comunale del 30/09/2021





L’UNIONE CIVILE (legge dello Stato Italiano)
L’UNIONE CIVILE (legge dello Stato Italiano) Nella seduta del Consiglio Comunale del 22/6/21 Sebastiano Sartoretto di Castelfranco Merita ha presentato un’interrogazione sulla celebrazione di Unioni Civili rivolta alla vicesindaca Marica Galante senza ricevere alcuna risposta. Ha ritenuto di non rispondere in quel Consiglio pensando di riparlarne in una seduta successiva. In seguito però il Sindaco Marcon ha affidato la sua risposta non alla sede istituzionale appropriata ma ai giornali, dicendo di essersi rivolto alla Procura… come se volesse far pensare a un’ennesima querela (solo minacciata, ovviamente, anche stavolta…). L’apertura del Gazzettino è stata stupefacente! La redazione del quotidiano si è lasciata andare nel titolo a una grossolana e squallida definizione, che non ci aspetteremmo certo da un giornale di buona tiratura. Ricordiamo a “IL GAZZETTINO” che in Italia per legge si chiama Unione Civile, perché è una questione civile, ossia di CIVILTÀ, che viene prima di ogni altra cosa! Non vogliamo più leggere definizioni degradanti e umilianti.
Clip tratta dalla seduta del Consiglio Comunale del 22.6.2021 riportata nel canale Youtube del Comune di Castelfranco Veneto
(VIDEO)
OSPEDALE DI CASTELFRANCO VENETO – SECONDO DOSSIER
Questo secondo dossier sull’Ospedale di Castelfranco Veneto ( clicca qui ) è stato predisposto dal Gruppo Consiliare del Partito Democratico in quanto si rendono necessarie alcune precisazioni, visto che la Lega continua a mistificare i veri problemi, di cui invece si accorgono benissimo le persone che lavorano in ospedale e anche quelle che necessitano di prestazioni sanitarie, ambulatoriali o di ricovero.
Questo secondo dossier, un po’ lungo ma scorrevole, permette di comprendere come la Lega mistifichi la realtà e ci stia distruggendo un patrimonio inestimabile. Forse è superfluo ribadire che per il PD è positivo l’arrivo dello IOV, ma per questo non serviva e non serve continuare a distruggere l’ospedale per tutti!
Ad esempio, l’Associazione per la Tutela della Salute Mentale, ha diffuso un comunicato stampa in cui evidenzia come la psichiatria continui ad essere allo sbando; a Castelfranco c’è una gravissima carenza di medici psichiatri. “Ma perché Castelfranco non è una sede appetibile? Perché in nessun posto d’Italia c’è così tanto lavoro, con così scarso personale.”
VENERDI’ 15 NOVEMBRE: SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEDICATA ALL’OSPEDALE
All’ordine del giorno su richiesta del gruppo PD ci sarà anche questo punto :
Funzionamento servizi per la salute mentale dell’Ulss n.2 con particolare riferimento al distretto di Asolo.
Nello specifico saranno trattati i problemi della carenza di assistenza ai pazienti sia per mancanza di personale medico e paramedico,sia per le pretese economiche di compartecipazione alla spesa da parte delle famiglie applicate nell’Ulss 2.
Su questo tema della sanità segnaliamo anche un altro punto importante, la radioterapia che andava fatta ormai più di 15 anni fa quando si ragionava sul project financing. Il nostro ospedale ha bisogno di questo servizio.
È urgente realizzare subito i bunker della radioterapia, che devono essere collegati al corpo centrale dell’ospedale. Vorremmo sapere se i bunker verranno realizzati interrati, seminterrati o totalmente scoperti al fine di preservare la superficie erbosa. Va comunque precisato che ci sono tanti spazi verdi nell’area ospedaliera: qualora i gelsi non potessero rimanere dove sono, andrebbero semplicemente spostati lì vicino, in altro spazio verde dell’area ospedaliera. Non c’è nessun bisogno di sacrificarli!
VOGLIAMO SUBITO LA RADIOTERAPIA A CASTELFRANCO.
Prima viene la sanità e il servizio al cittadino. L’ospedale di Castelfranco ha già perso abbastanza