• INCONTRO N° 3: LA CITTA’ E IL LAVORO: SVILUPPO, IMPRESE, LAVORATORI NELL’ERA DIGITALE

    CICLO DI 4 INCONTRI:  “LE NOSTRE CITTÀ, IL NOSTRO FUTURO

    dedicato alle tre grandi sfide che chi è chiamato ad amministrare le nostre comunità dovrà affrontare: cambiamenti climatici, trasformazione del mondo del lavoro, inverno demografico.

    INCONTRO N° 1:  GIOVEDI’ 25 GENNAIO      IMMAGINARE LE CITTA’ DEL FUTURO

    INCONTRO N° 2   :  GIOVEDI’ 7 MARZO         VIVERE LA CITTA’: AMBIENTE, ENERGIA E SOSTENIBILITA’

    INCONTRO N° 3:     VENERDI’ 5 APRILE        LA CITTA’ E IL LAVORO: SVILUPPO, IMPRESE, LAVORATORI NELL’ERA DIGITALE

    INCONTRO N° 4:     GIOVEDI’ 9 MAGGIO      FAMIGLIA: SALUTE, COMUNITA’ E SOLIDARIETA’

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    Terzo appuntamento del ciclo di incontri “LE NOSTRE CITTÀ, IL NOSTRO FUTURO”

    Il Circolo PD di Castelfranco Veneto annuncia la partecipazione di Stefano BONACCINI al terzo evento del PD:    LA CITTÀ E IL LAVORO: SVILUPPO, IMPRESE E LAVORATORI NELL’ERA DIGITALE

    Digitale, big data, intelligenza artificiale: cambia il modo di produrre e di lavorare anche nella #castellana.  Quali sono le conseguenze per le imprese, per le lavoratrici e i lavoratori del nostro territorio?  Quali sono le politiche che un’amministrazione locale può mettere in campo per rendere queste trasformazioni vere opportunità di sviluppo per la propria comunità?

    Venite a scoprirlo  venerdì 5 aprile  ore 20:45 all’Auditorium del Centro Bordignon di CASTELFRANCO VENETO, via Bassano 16, nel terzo appuntamento del nostro ciclo di incontri  LE NOSTRE CITTÀ, IL NOSTRO FUTURO.

    Ne parleremo con:

    STEFANO BONACCINI, presidente Regione Emilia-Romagna

    PAOLINO BARBIERO, già segretario generale CGIL Treviso

    GLORIA SPAGNOLO, responsabile formazione FabLab Castelfranco Veneto

    Introdurrà l’incontro:  PIERO FASSINO, deputato e già sindaco di Torino

    Presentereranno la serata Teresa Spaliviero e Giovanni Zorzi.

    DALLA STAMPA

    Bonaccini Emilia-Romagna locomotiva d’Italia grazie all’innovazione”. Il presidente all’evento del PD  di  ROSSANNA SANTOLIN

    Il digitale sta rivoluzionando il mondo del lavoro: si stima che entro il 2030 un terzo degli occupati farà lavori che oggi non esistono ancora e la cifra salirà a due terzi entro il 2050.

    Interrogarsi su questi cambiamenti e sui doveri della politica verso un mondo dell’occupazione che deve fare i conti, fra le altre, con l’avvento dell’Intelligenza artificiale, è stato il tema al centro della serata organizzata dal Partito Democratico di Castelfranco Veneto venerdì al centro Don Bordignon a cui hanno partecipato il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, il deputato e già sindaco di Torino Piero Fassino, il segretario della Cgil di Treviso Paolino Barbiero Gloria Spagnolo, imprenditrice digitale del Fablab.

    “Investire nel capitale umano, nell’innovazione, nell’alta formazione supportando le imprese manifatturiere nell’internazionalizzazione”: questa in sintesi la ricetta per rimanere competitivi in un mondo che cambia secondo il presidente dell’Emilia Romagna, regione che in termini di crescita, anche grazie a forti investimenti in innovazione, ha scalzato Veneto e Lombardia.

    Non solo Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma nella Food Valley, la Regione di Bonaccini – 62 milioni di presenze turistiche nel 2023 – sta facendo investimenti corposi in settori strategici quali la Space economy, l’intelligenza artificiale, la transizione ecologica (la grande sfida della Motor valley), big data e promette di diventare la principale Data Valley europea con un centro che fornirà le previsioni meteo a tutto il continente e dotata del supercomputer Leonardo, primo in Europa per capacità di calcolo.

    I risultati di questi investimenti si toccano già con mano. “L’Emilia Romagna oggi, come l’ha definita Giorgia Meloni, è la locomotiva d’Italia- evidenzia Bonaccini – Negli ultimi nove anni nessuno è cresciuto come noi e l’export ha superato il record degli 83 miliardi di euro del 2022, il tutto nonostante l’alluvione da 9 miliardi di euro di danni. Non so se ho fiducia nell’Italia, nella mia regione sì, perchè siamo sulla traiettoria giusta” conclude.

    “Diversificare le vocazioni, proprio come fece (con successo) Torino quando il modello Fiat entrò in crisi alla fine degli anni ’80” è lo spunto arrivato da Piero Fassino per cui “gli enti locali hanno un ruolo cruciale nell’orientare gli investimenti e dunque nel guidare le comunità in un momento di trasformazione sociale che traina quella urbana”.

    Neanche a farlo apposta, il primo Fablab d’Italia è nato proprio a Torino e ora questa esperienza innovativa si sta diffondendo, seppur lentamente, in tutta la Penisola. Anche a Castelfranco Veneto ce n’è uno ed è quello in cui lavora Gloria Spagnolo che si confronta quotidianamente con le nuove tecnologie intelligenza artificiale in primis.

    “In un Fablab lavorano ricercatori dai background più diversi, ingegneri ma anche psicologi e umanisti che hanno a disposizione apparecchiature tecnologiche, dalle stampanti 3D alle frese di precisione, che usano per sviluppare soluzioni innovative mettendo assieme competenze trasversali” spiega Spagolo.

    Il laboratorio-fabbrica, da cui Fablab, nasce per supportare perlopiù le microimprese che possono affiancarsi a queste realtà per testare o creare ex novo nuovi prodotti, ma anche per familiarizzare con nuove tecnologie, il che li rende a tutti gli effetti dei tasselli di un nuovo mondo del lavoro che avanza.

    “Per costruire la Castelfranco del futuro dobbiamo prima immaginarla, riflettendo sulle sfide del mondo contemporaneo che vanno oltre la dimensione locale, come la denatalità, il cambiamento climatico e le nuove tecnologie” ha sottolineato Stefano Zorzi, segretario provinciale del PD nel ringraziare Teresa Spaliviero, segretaria del circolo castellano e organizzatrice dell’evento.

    (Fonte foto: Qdpnews.it)

     

     

     

     

     

  • INCONTRO N° 2: VIVERE LA CITTÀ: AMBIENTE, ENERGIA E SOSTENIBILITÀ.

    CICLO DI 4 INCONTRI:  “LE NOSTRE CITTÀ, IL NOSTRO FUTURO

    dedicato alle tre grandi sfide che chi è chiamato ad amministrare le nostre comunità dovrà affrontare: cambiamenti climatici, trasformazione del mondo del lavoro, inverno demografico.

    INCONTRO N° 1:  GIOVEDI’ 25 GENNAIO      IMMAGINARE LE CITTA’ DEL FUTURO

    INCONTRO N° 2   :  GIOVEDI’ 7 MARZO         VIVERE LA CITTA’: AMBIENTE, ENERGIA E SOSTENIBILITA’

    INCONTRO N° 3:     VENERDI’ 5 APRILE        LA CITTA’ E IL LAVORO: SVILUPPO, IMPRESE, LAVORATORI NELL’ERA DIGITALE

    INCONTRO N° 4:     GIOVEDI’ 9 MAGGIO      FAMIGLIA: SALUTE, COMUNITA’ E SOLIDARIETA’

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    Cambiamento climatico, crisi energetica, consumo di suolo, smog: come Castelfranco Veneto riuscirà a vincere le sfide della transizione ecologica?

    E’ questo il tema del secondo appuntamento del ciclo di incontri “LE NOSTRE CITTÀ, IL NOSTRO FUTURO” di Giovedì 7 marzo  ore 20:45 al Centro Don Ernesto Bordignon

     

    RELATORI:

    Achille Variati, eurodeputato

    Mariarosa Barazza, sindaca di Cappella Maggiore

    Piero Pelizzaro, Direttore Globe Italia e già Chef Resilience Officer del Comune di Milano

     

    Introducono  la serata:

    Andrea Zanoni, consigliere regionale

    Matteo Favero, responsabile ambiente PD provincia Treviso e PD Veneto

  • INCONTRO N° 1: IMMAGINARE LE CITTA DEL FUTURO

     

    CICLO DI 4 INCONTRI:  “LE NOSTRE CITTÀ, IL NOSTRO FUTURO

    dedicato alle tre grandi sfide che chi è chiamato ad amministrare le nostre comunità dovrà affrontare: cambiamenti climatici, trasformazione del mondo del lavoro, inverno demografico.

    INCONTRO N° 1:  GIOVEDI’ 25 GENNAIO      IMMAGINARE LE CITTA’ DEL FUTURO

    INCONTRO N° 2   :  GIOVEDI’ 7 MARZO         VIVERE LA CITTA’: AMBIENTE, ENERGIA E SOSTENIBILITA’

    INCONTRO N° 3:     VENERDI’ 5 APRILE        LA CITTA’ E IL LAVORO: SVILUPPO, IMPRESE, LAVORATORI NELL’ERA DIGITALE

    INCONTRO N° 4:     GIOVEDI’ 9 MAGGIO      FAMIGLIA: SALUTE, COMUNITA’ E SOLIDARIETA’

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    IL PRIMO APPUNTAMENTO DEL CICLO DI INCONTRI:  “LE NOSTRE CITTÀ, IL NOSTRO FUTURO E’:  IMMAGINARE LE CITTÀ DEL FUTURO

    L’incontro si terrà   Giovedì 25 gennaio,  ore 20:45,  presso l’Auditorium del Centro Don Ernesto Bordignon, via Bassano 16, Castelfranco Veneto.

    Cominciare a immaginare insieme la città che vogliamo è il primo passo per poterla costruire. Lo faremo raccogliendo idee e proposte dalle esperienze di chi in primapersona si sta impegnando a migliorare la vita della propria comunità con visioni innovative, progetti ambiziosi e tanta buona politica.

    Dopo i saluti di Andrea Martella, senatore e segretario regionale del Partito Democratico Veneto

    Saranno con noi i sindaci del Partito Democratico:

    Introduce TERESA SPALIVIERO, segretaria PD Castelfranco Veneto

    Modera e conclude GIOVANNI ZORZI, segretario provinciale PD Treviso

     

     

  • CICLO DI INCONTRI: “LE NOSTRE CITTA’, IL NOSTRO FUTURO”

    CICLO DI 4 INCONTRI:  “LE NOSTRE CITTÀ, IL NOSTRO FUTURO

    dedicato alle tre grandi sfide che chi è chiamato ad amministrare le nostre comunità dovrà affrontare: cambiamenti climatici, trasformazione del mondo del lavoro, inverno demografico.

    INCONTRO N° 1:  GIOVEDI’ 25 GENNAIO      IMMAGINARE LE CITTA’ DEL FUTURO

    INCONTRO N° 2   :  GIOVEDI’ 7 MARZO         VIVERE LA CITTA’: AMBIENTE, ENERGIA E SOSTENIBILITA’

    INCONTRO N° 3:     VENERDI’ 5 APRILE        LA CITTA’ E IL LAVORO: SVILUPPO, IMPRESE, LAVORATORI NELL’ERA DIGITALE

    INCONTRO N° 4:     GIOVEDI’ 9 MAGGIO      FAMIGLIA: SALUTE, COMUNITA’ E SOLIDARIETA’

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    Il Circolo PD di Castelfranco Veneto organizza un  ciclo di  4 incontri:  “LE NOSTRE CITTÀ, IL NOSTRO FUTURO” dedicato alle tre grandi sfide che chi è chiamato ad amministrare le nostre comunità dovrà affrontare: cambiamenti climatici, trasformazione del mondo del lavoro, inverno demografico.

    Saranno con noi amministratori locali da tutta Italia, esperti, rappresentanti della società civile che ci racconteranno come si possono percorrere strade nuove per dare risposte concrete ai bisogni e alle domande delle nostre comunità.

    Tutti gli incontri si svolgeranno presso l’Auditorium del Centro Don Ernesto Bordignon, via Bassano 16, Castelfranco Veneto.

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    CICLO DI 4 INCONTRI:  “LE NOSTRE CITTÀ, IL NOSTRO FUTURO

    dedicato alle tre grandi sfide che chi è chiamato ad amministrare le nostre comunità dovrà affrontare: cambiamenti climatici, trasformazione del mondo del lavoro, inverno demografico.

    INCONTRO N° 1:  GIOVEDI’ 25 GENNAIO                  IMMAGINARE LE CITTA’ DEL FUTURO

    INCONTRO N° 2   :  GIOVEDI’ 7 MARZO                     VIVERE LA CITTA’: AMBIENTE, ENERGIA E SOSTENIBILITA’

    INCONTRO N° 3:     VENERDI’ 5 APRILE                    LA CITTA’ E IL LAVORO

    INCONTRO N° 4:     GIOVEDI’ 9 MAGGIO

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  • STORIA DI UNA MARCONATA: QUINTA PUNTATA. GLI INTERVENTI DI CASTELFRANCO MERITA NEI CONSIGLI COMUNALI DI LUGLIO E AGOSTO 2023

    Sull’amministrazione comunale di Castelfranco Veneto, il teatrino estivo delle dimissioni da sindaco di Stefano Marcon, poi ritirate, delle dimissioni di assessori e consiglieri comunali, del successivo rimpasto della Giunta e della surroga di alcuni consiglieri, che ha riguardato esclusivamente la Lega, sembra essersi concluso.

    Stefano Marcon è tuttora sindaco, non sappiamo per quanto ancora, visto che, comprendendo il suo voto, può contare su una maggioranza di soli 13 consiglieri su 25.

    Le vicende sono note. Il 25 luglio scorso, dopo il ritiro delle dimissioni, si è tenuto un consiglio comunale   il cui o.d.g. comprendeva una mozione presentata dallo stesso sindaco per verificare se aveva ancora una maggioranza. Il successivo 8 agosto si è tenuta un’altra seduta  del consiglio per l’approvazione della nomina a consiglieri di tre persone per la surroga del consigliere Zanellato, dimissionario, e dei due consiglieri decaduti in quanto nominati assessori.

    La nuova composizione di Giunta e Consiglio è reperibile nel sito web del Comune.

    I cinque consiglieri di Castelfranco Merita (Sebastiano Sartoretto, Claudio Beltramello, Alessandro Boldo, Gianni Fiscon, Nazzareno Bolzon) hanno tutti preso la parola durante questi ultimi due consigli comunali, con interventi di rilevante spessore politico nei quali, oltre ad una chiara lettura delle vicende castellane, emerge una visione politica di alto profilo. I singoli punti di vista dei nostri consiglieri, oggetto dei loro interventi, compongono una visione omogenea e coerente, che rende l’idea dei principi e dell’azione politica della nostra coalizione.

    Si ritiene utile fornire la trascrizione letterale degli interventi dei nostri consiglieri nelle due sedute del 25 luglio (leggi) e dell’8 agosto (leggi), riportata nei documenti allegati a questa mail, e se ne consiglia una attenta lettura quale contributo ad una riflessione politica.

    Le intere sedute del consiglio possono essere viste nella pagina Youtube del Comune.

    Un caro saluto

    Il leader della coalizione Castelfranco Merita

    Sebastiano Sartoretto

     

    PUNTATE PRECEDENTI

     

    4° puntata         INTERVISTA DI ZORZI  SEGRETARIO PROVINCIALE   DEL PD          12 LUGLIO

    La lettura del Partito Democratico viene affidata a un post di Giovanni Zorzi, segretario provinciale del PD, del 12 luglio 2023: “Da castellano mi sento preso in giro. La città è stata tenuta in scacco per due settimane da un sindaco e da una maggioranza che, evidentemente a corto di idee, ambizione e strategie, scaricano tra di loro la frustrazione con litigi e ricatti che non c’entrano nulla con il bene di Castelfranco.

    Mi consola pensare che siamo ai titoli di coda di un brutto film che dura ormai da tredici anni: il centrodestra poco ha fatto in questi anni e ora, con questa maggioranza litigiosa e raccogliticcia, nulla farà. Non farà nulla per contrastare la perdita di attrattività della città, non farà nulla contro gli aumenti dei costi dei servizi per le famiglie, non farà nulla per il commercio che langue, per la carenza di aree verdi, per le infrastrutture che mancano, per l’ospedale dimezzato, per gli affitti alle stelle, per i giovani che scappano alla ricerca di posti più stimolanti dove vivere.

    Sono convinto che dopo tutto questo teatrino imbarazzante i castellani non abbiano più voglia di farsi prendere in giro e che il momento di voltare finalmente pagina arriverà presto.”

     

    3° puntata         RITIRO DELLE DIMISSIONI           12 LUGLIO

    I movimenti convulsi di un sindaco dimissionario che vorrebbe trovare giustificazioni per il ritiro delle dimissioni, che aveva deciso fin dall’inizio.

    Si segnala il tentativo, inizialmente concordato con Marcon ma poi fallito, della lista “Punto d’Incontro” di allargare la maggioranza comprendendo le opposizioni in una sorta di governo di emergenza. Né le opposizioni né i partiti di maggioranza hanno apprezzato questo tentativo.

    Alla fine Marcon ritira le dimissioni, dopo 18 giorni, il 12 luglio. Con una conferenza stampa in municipio (stavolta non con un post su facebook) Marcon annuncia una verifica in Consiglio Comunale e un probabile rimpasto della Giunta (sembra più che altro per salvare le apparenze sulle motivazioni delle dimissioni).

    Sui social dilaga l’ironia, ad esempio: Alle 12:30 presso l’ufficio del sindaco Marcon, l’ultimo atto della sceneggiata: “Il dimissionario pentito

    La consigliera provinciale Antonella Tocchetto del Partito Democratico commenta: “Cosa ha ottenuto da tutto ciò? Se la sua mossa era stata fatta pensando di ottenere la garanzia di essere il prossimo candidato unitario del centrodestra a presidente della Provincia con elezione diretta, come sembra passi in Parlamento, non mi pare che l’operazione sia andata in porto”.

     

    2° puntata:        LA POSIZIONE DEL PD E DELLA COALIZIONE CASTELFRANCO MERITA

    Nell’intervista del 29 giugno (Il Gazzettino e La Tribuna del 30.6.2023), Sebastiano Sartoretto stigmatizza la mossa del sindaco: “Marcon, basta sceneggiate!” “Questo non ha niente a che vedere con la democrazia e il sano dibattito politico, ma solo con ripicche di natura personale all’interno della Lega. È probabile che si concluderà a tarallucci e vino, con Marcon che ritirerà le dimissioni, dicendo di farlo per il bene della città. Succederà che Marcon ritirerà le dimissioni e si accontenterà del bacio della pantofola.” Sartoretto sostiene anche che i tre consiglieri debbano spiegare in Consiglio le ragioni per cui sono usciti dalla Lega e hanno costituito il gruppo misto. Il sindaco parla di ricatti politici che hanno causato rallentamenti amministrativi, ma di tutto questo niente abbiamo visto né saputo. Marcon non fa una bella figura davanti alla città. Non si possono usare le istituzioni per questi giochetti, perché quando qualcuno fa una denuncia, la deve esplicitare e prendere gli adeguati provvedimenti.

    PD – 6 luglio- MANCA ANCORA UNA SUDDITA AL BACIO DELLA PANTOFOLA !

    “Stefano Marcon in questo periodo sta ancora facendo il presidente della Provincia o è tutto sospeso in attesa dell’ultimo vassallo che deve effettuare il bacio della pantofola, di storica memoria, e che quindi dopo l’inchino al papa della maggioranza di Castelfranco possa tornare il papa anche in Provincia?” Il sarcasmo di Sebastiano Sartoretto, consigliere provinciale e consigliere comunale di Castelfranco del PD Castelfranco Veneto, ha incendiato l’assemblea ieri pomeriggio al Sant’Artemio (consiglio provinciale convocato dallo stesso Marcon). (da Il Gazzettino)

    Nella maggioranza nessuno si fida più di nessuno. A fronte del tentativo della lista “Punto d’Incontro (v. 3° puntata, ndr), l’11 luglio Sebastiano Sartoretto commenta: Sono due anni e mezzo che cerchiamo un punto d’incontro con la maggioranza che su questi temi, uno su tutti la piscina, ha fatto e disfatto senza mai confrontarsi nel concreto. Adesso non c’è più spazio per il confronto, c’è solo la possibilità che, con un sussulto di dignità politica, Marcon prenda atto che non ci sono più le condizioni per andare avanti e vada a casa. Ma sono certo che così non sarà e che prima di venerdì, continuando la sceneggiata, revocherà le dimissioni. Sono altrettanto certo che la compagine di maggioranza è così divisa, sia all’interno dei singoli partiti sia a livello di compagine consiliare, che certamente prima di Natale ci saranno ancora sorprese, perché il punto nodale della questione è che al loro interno nessuno si fida più di nessuno. La città si aspetta di conoscere e capire perché Marcon ha aperto la crisi e, nel caso in cui revochi le dimissioni, perché ha ritrovato la fiducia di andare avanti.

     

     

    1° puntata:        GLI ANTEFATTI E LE DIMISSIONI                               24 GIUGNO      

    Antefatti: circa 8 mesi prima tre consiglieri comunali di maggioranza abbandonano il gruppo consiliare della Lega e formano un gruppo misto, a cui si aggrega temporaneamente il consigliere uscito dal gruppo di Fratelli d’Italia (partito che in consiglio resta rappresentato da una sola persona). I tre fuorusciti non fanno mai mancare nelle votazioni importanti il loro voto favorevole alle proposte del sindaco Marcon.

    Fatto precedente: in sede di comunicazioni iniziali nel consiglio comunale del 22 giugno, il nostro capogruppo Sebastiano Sartoretto si rivolge ai tre fuorusciti, che non hanno mai spiegato le ragioni del loro costituirsi in gruppo misto. Non riceve nessuna risposta né dai tre del gruppo misto né dal capogruppo della Lega, che resta in silenzio.

    Fatto concomitante: la Lega, dopo anni di commissariamento dei suoi livelli provinciali e regionali, avvia il percorso congressuale. Il nuovo segretario provinciale sembra di una corrente diversa da quella di Marcon. Sabato 24 giugno viene eletto il nuovo segretario regionale della Lega, anche lui di una corrente diversa da quella di Marcon.

    Le dimissioni: sabato 24 giugno verso sera il sindaco Marcon deposita in Comune una lettera di due righe con cui comunica le proprie dimissioni da sindaco. In automatico, decadrebbe anche da Presidente della Provincia. Al contempo Marcon pubblica sui social un lungo post in cui, senza fare nomi ma accennando a diversi fatti, attacca la Lega a tutti i livelli, da Salvini a Zaia e poi giù, fino ad attaccare alcuni consiglieri comunali e alcuni suoi assessori. Per legge, c’è un periodo di “sospensione”: entro 20 giorni il sindaco può ritirare le dimissioni; scaduto quel termine diventano irrevocabili, il prefetto nomina un commissario e si va ad elezioni anticipate, che in questo caso si sarebbero tenute a giugno 2024 in concomitanza con le elezioni europee.

    Le reazioni della Lega e degli altri partiti di maggioranza: auspicano che Marcon ritiri le dimissioni, pensando soprattutto al problema della Provincia di Treviso. Marcon replica subito che ci ripenserà solo alle sue condizioni. Nei giorni successivi non attacca più la Lega, a nessun livello, e tutti i leghisti (dai vertici regionali in giù) sono pronti a perdonarlo qualificando le sue parole soltanto come uno “sfogo”. L’importante è che resti sindaco per non mollare la Provincia, perché ci sono circa 60 sindaci che hanno meno di 18 mesi alla scadenza del mandato e quindi non potrebbero assumere la presidenza della Provincia; sarebbe un bel problema;  così Marcon è riuscito a attirare su di sé l’attenzione e l’appoggio di tutti i livelli della Lega!

    L’andamento durante la “sospensione”, Marcon si concentra sull’attacco ai 3 consiglieri transfughi e chiede verifiche di maggioranza.

     

  • DAVID SASSOLI: IL CIRCOLO PD DI CASTELFRANCO VENETO RICORDA IL GRANDE DEMOCRATICO ED EUROPEISTA

  • Provincia di Treviso – Rinnovo Consiglio 2021-

    E’ stato rinnovato il Consiglio Provinciale di Treviso riconfermando Presidente Stefano Marcon

    Di seguito l’elenco per lista dei nuovi Consiglieri eletti:

    • Avanti Treviso – 3 seggi : Fabio Chies, Loredana Crosato, Fabio Maggio
    • Marcon Presidente – 9 seggi : Martina Bertelle, Oscar Bordignon, Roberto Borsato, Andrea Cogo, Mauro Fael, Francesca Laner, Alessandro Righi, Claudio Sartor, Marinella Tormena.
    • Civici per Marcon Presidente – 1 seggio : Roberto Fava
    • Amministratori di Marca – 3 seggi : Sebastiano Sartoretto, Anna Spinnato, Maria Tocchetto.

    A Sebastiano Sartoretto i complimenti per la riconferma a Consigliere Provinciale di tutto il Circolo PD di Castelfranco e i migliori auguri di buon lavoro.

    Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e occhiali

    http://https://www.facebook.com/pdcastelfrancoveneto/posts/4926493680741533

  • ELEZIONI COMUNALI A CASTELFRANCO VENETO

    PRIMO TURNO E BALLOTTAGGIO

    5-6 OTTOBRE 2020:  BALLOTTAGGIO  SARTORETTO-MARCON

    20-21 SETTEMBRE 20: PRIMO TURNO

     

    CAMPAGNA ELETTORALE

    LETTERE DI SEBASTIANO SARTORETTO AI CITTADINI

    IL PARTITO DEMOCRATICO DI CASTELFRANCO VENETO  PARTECIPA ALLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA “CASTELFRANCO MERITA

    CANDIDATO SINDACO SEBASTIANO SARTORETTO.

    Fanno parte della coalizione le seguenti 3 LISTE

    1. Democratici  per Castelfranco   
    2. Castelfranco civica 
    3. Sartoretto sindaco Castelfranco merita

    I CANDIDATI DELLE 3 LISTE

    IL LORO PROFILO

     

    PROGRAMMA DELLA COALIZIONE

     

    7/6/2020 L’Espresso  Chiamatela pure Corea del Nordest

    2/6/2020 La Regione ora attacca i tecnici che non si piegano per nascondere le scelte sbagliate sulla programmazione sanitaria. Noi di Castelfranco ne sappiamo qualcosa. Articolo  

     

    30/5/2020 ALLARME ROSSO PER IL REPARTO DI CHIRURGIA DELL’OSPEDALE DI CASTELFRANCO. Comunicato stampa di CASTELFRANCO MERITA.

    5/6/20 Articolo su Oggi Treviso: “Rischiamo di perdere il Reparto di Chirurgia dell’Ospedale di Castelfranco

     

    24/5/20 La resa dei conti fra Zaia e Crisanti. Ultimo duello sui tamponi di massa

    24/5/20 Lo scienziato contro la politica. Storia riscritta per propaganda

    23/5/20 Repubblica Coronavirus, Crisanti: “Piano Veneto sui tamponi era una baggianata”. Ma Zaia non ci staE’ di nuovo scontro tra il virologo coordinatore della ricerca scientifica condotta sulla popolazione di Vo’ Euganeo e il governatore, che ribatte: “Si fa confusione, dovrò mettere a posto i cocci”

     

    1/5/2020 “Meridionali e gaynel mirino di Dussin”: articolo di Dussin sul Gazzettino  e commento di Sebastiano Sartoretto:  “Assistiamo spesso a commenti saccenti e arroganti di Dussin sui social, credo che questa volta abbia oltrepassato il segno e abbia dimostrato tutto il suo razzismo e tutta la sua intolleranza, dovrebbe vergognarsi se rilegge quello che ha scritto.”


    26/4/2020 ATTACCO ALLA SEDE DEL PD DI VICENZA !!
    Il Partito Democratico di Castelfranco esprime vicinanza e piena solidarietà alla Federazione PD di Vicenza, oggetto di un attacco incendiario avvenuto nel pomeriggio di oggi.  Il Partito Democratico non si lascia intimidire.  Dichiara il candidato sindaco Sebastiano Sartoretto “Questo è il risultato di un clima di tolleranza e accettazione passiva dei rigurgiti di una destra violenta e fascista che serpeggiano nel Paese”.

    25 Aprile Iniziative del PD di Castelfranco Veneto  per ricordare questa data così importante nella storia del nostro paese 

    10/4/2020 COMUNICATO Castelfranco Merita individua gli interventi urgenti in questa fase dell’emergenza Coronavirus e si prepara per il rilancio dell’economia e dei servizi; con questo comunicato  presenta proposte concrete nei seguenti 5 settori: ASSISTENZA ALIMENTARE; DIDATTICA A DISTANZA ; PER I PIÙ PICCOLI ; IL LAVORO; LA SALUTE

    31/3/2020 Data room di Gabanelli: tagli al servizio sanitario nazionale:  chi li ha fatti e perche?

    1/4/20 Lettera aperta di Sebastiano Sartoretto al sindaco con proposte concrete per impiegare subito i 178.000 Euro assegnati dal governo per l’assistenza alimentare immediata a chi ne ha più bisogno

    22/3/20 In questi giorni di emergenza coronavirus, il Comune di Castelfranco Veneto è inaccessibile per i cittadini che non riescono a entrare in contatto neanche per telefono. Sebastiano Sartoretto lancia una proposta

    8/3/2020 Il candidato sindaco Sebastiano Sartoretto della coalizione “Castelfranco Merita” inaugura la nuova sede a Castelfranco Veneto ma non invita nessuno per cautela, già alla vigilia del decreto: “Avremmo voluto inaugurare la nostra sede in modo ben diverso ma il senso di responsabilità che ispira la nostra azione politica e amministrativa ci impone di non far correre a nessuno dei nostri concittadini alcun rischio. Le centinaia di persone che si sarebbero radunate al nostro evento, infatti – prosegue Sartoretto -, non avrebbero potuto mantenere le precauzioni adeguate a questo nostro tempo purtroppo segnato dal coronavirus”.
    La nuova sede, uno spazio di ascolto, confronto, dibattito e approfondimento in città si trova in via Francesco Maria Preti 34 /A, davanti alla piazzetta Guidolin ma vista la contingenza è più opportuno temporaneamente restare in contatto con Sartoretto e la sua coalizione via mail (castelfrancomerita@gmail.com) o attraverso la pagina Facebook “Castelfranco Merita15/2/2020 Sebastiano Sartoretto è il candidato sindaco della coalizione Castelfranco Merita !

    #CastelfrancoMerita un sindaco che possa ridarle la sua anima, quella di una città sicura, attrattiva e accogliente, che sa prendersi cura delle persone, a cominciare dai più fragili, e dell’ambiente. Castelfranco Merita di essere sana, pulita, democratica, umana e solidale, capace di crescere e di rafforzarsi nel contesto veneto, italiano e europeo. 

    Siamo uniti e determinati con #SebastianoSartorettoSindaco

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    Oggi 15 febbraio 2020 si è tenuta la conferenza stampa di lancio della candidatura di Sebastiano Sartoretto a Sindaco di Castelfranco Veneto. E’ una tappa importante del percorso intrapreso dalle forze civiche, associative e politiche della città che condividono la costruzione di un’alternativa per Castelfranco, da presentare alle prossime elezioni comunali che si terranno a fine maggio. A fianco di Sebastiano Sartoretto c’erano molte persone che sostengono la sua candidatura e condividono l’idea che:

    • Castelfranco Merita Sebastiano Sartoretto come Sindaco
    • Castelfranco Merita + opportunità per i giovani
    • Castelfranco Merita + sviluppo
    • Castelfranco Merita + ambiente
    • Castelfranco Merita + cultura
    • Castelfranco Merita + servizi per gli anziani
    • Castelfranco Merita + sicurezze
    • Castelfranco Merita +  salute

    Assieme agli alleati della coalizione, adesso siamo impegnati ad allargare il progetto, costruire una bella squadra, ascoltare le comunità locali, concordare attività, coinvolgere giovani, adulti, donne, uomini, insomma coinvolgere tutte le persone di buona volontà interessate a una nuova visione per Castelfranco.

    Il Partito Democratico è orgoglioso di condividere con le altre forze di centrosinistra e con i comitati civici di Castelfranco la partecipazione a #CastelfrancoMerita  

    vedi foto

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    22/1/2020 comunicato stampa di SEBASTIANO SARTORETTO sulla richiesta della lega provinciale accettata da Marcon.

    “Non entro nel merito del dibattito interno ad un altro partito.
    Certo che essere costretti a obbligare un Sindaco a ricandidarsi, non è un bel segnale! Marcon ha fatto poco o niente nei 5 anni appena trascorsi, figuriamoci cosa potrebbe fare nei prossimi 5. Evidentemente i vertici regionali e provinciali leghisti non hanno ritenuto nessun altro esponente castellano del centrodestra in grado di fare il candidato.
    Rifiuto, invece, di credere a quello che in molti stanno dicendo in queste ore in Città ovvero che Marcon si ricandidi per non dover rinunciare alla ricca busta paga, da oltre 6.000 euro al mese, che percepisce come Presidente della Provincia e che non percepirebbe più se non fosse più Sindaco.
    Comunque sia, tutte queste motivazioni non hanno il bene della Città come reale obiettivo ma solo un gioco di careghe.”
    Sebastiano Sartoretto, per il Partito Democratico e per il Gruppo Consiliare del Partito Democratico.  

     

    Per chi volesse poi approfondire la questione delle indennità, si informa che l’indennità di presidente di provincia è pari a quella del Sindaco del Comune capoluogo, cioè € 6.730,47 (vedi http://www.comune.treviso.it/indennita-cariche…/), invece quella del Sindaco di Castelfranco Veneto ammonta a € 3.207,66 (vedi https://www.comune.castelfrancoveneto.tv.it/index.php…), non cumulabile con quella di presidente di provincia.

  • ELEZIONI REGIONALI VENETO 20-21 SETTEMBRE 2020

     

    VUOI SALVARE IL NOSTRO OSPEDALE?

     

    CLAUDIO BELTRAMELLO, candidato consigliere regionale,  si è molto impegnato con la sua esperienza nell’attuale pandemia con numerosi interventi sulla stampa e video. Segnaliamo in particolare questi 2 video che si riferiscono alla situazione dell’Ospedale di Castelfranco Veneto e alla Sanità nella Regione Veneto:

    Video  Claudio Beltramello si presenta

    Video.  Ospedale di Castelfranco: ecco come stanno davvero le cose Dobbiamo agire per salvarlo

    Video Siamo orgogliosi della sanità veneta ❓ Certo, ma questa eccellenza poggia su un terreno fragile che si sta pian piano sgretolando
     
    Tutti i video e gli interventi sulla stampa del Dott. Beltramello sono pubblicati nella pagina di questo sito web dedicata al Coronavirus
     
     
    6/6/20 Si parte! Presentazione della coalizione a sostegno di Arturo Lorenzoni.
    Elezioni regionali Veneto 2020.
     

    27/5/20 Articolo di Arturo Lorenzoni. Il Veneto ha bisogno di chiarezza, non di giochetti di potere tra correnti di partito che non sa più nascondere di essere diviso in mille pezzi. Tutta la propaganda di queste ore è una manovra di Zaia per assumere la leadership della Lega e estromettere Salvini dalla corsa a futuro candidato Premier. Non a caso la prima ad attaccare è una consigliera della Lista Zaia.

    14/4/2020 C’è un #Veneto più forte del #Coronavirus. Nulla, però, sarà come prima.
    Sta a tutti i Veneti indicare la direzione del cambiamento, insieme. Arturo Lorenzoni

     

    REGIONALI 2020: Pd perno coalizione di centrosinistra

     

    IL PARTITO DEMOCRATICO E IL SISTEMA SANITARIO E SOCIALE NEL VENETO

    IL gruppo Sanità e Sociale del Partito Democratico veneto in stretta sinergia con il gruppo dei Consiglieri regionali e con i referenti delle Segreterie provinciali per la Sanità e il Sociale ha elaborato, in vista delle prossime elezioni regionali,  un documento che parte dall’attuale situazione sanitaria e sociale della Regione e dalla constatazione del fallimento della riforma sanitaria Zaia; propone quindi di  cambiare urgentemente rotta e a tal fine propone i seguenti punti programmatici:

    1. AFFRONTARE SERIAMENTE LA CARENZA DI PERSONALE SANITARIO NELLE STRUTTURE PUBBLICHE E DARE RISPOSTE CONCRETE A CARICHI DI LAVORO NON PIU’ SOSTENIBILI

    2. SUPERARE L’ATTUALE ACCENTRAMENTO ESASPERATO DELLE FUNZIONI/DECISIONI E MONITORARE IN MODO TRASPARENTE L’IMPATTO DELL’UNIFICAZIONE DELLE ULSS ATTUATA CON LA RIFORMA

    3. RIPORTARE REALMENTE AL CENTRO L’INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA E RIDARE FORZA AL RUOLO DEI SINDACI

    4. RAFFORZARE IL TERRITORIO CHE IN QUESTI ANNI E’ STATO “PRESO A PICCONATE”: DISTRETTI, STRUTTURE INTERMEDIE, SERVIZI PER I PAZIENTI PIU’ FRAGILI, RUOLO DEI MEDICI DI MEDICINA GENERALE

    5. RIDARE PESO AGLI OSPEDALI SPOKE, INVERTIRE IL TREND DI SMANTELLAMENTO DELLA RETE OSPEDALIERA A FAVORE DEL PRIVATO E GESTIRE REALMENTE IL PROBLEMA DELLE LISTE DI ATTESA

    6. AVERE UN NUMERO DI IMPEGNATIVE CONGRUO AI BISOGNI PER LE CASE DI RIPOSO E LE STRUTTURE RESIDENZIALI PER DISABILI FISICI E PSICHICI: DA 10 ANNI E’ TUTTO FERMO!

    7. FARE DELLA VERA PREVENZIONE: AMBIENTE DI VITA E DI LAVORO, FUMO, DIPENDENTE

    Per leggere il documento integrale clicca sul seguente link

  • IL PARTITO DEMOCRATICO DI CASTELFRANCO VENETO E L’EMERGENZA CORONAVIRUS

     

    Siti Internet.

    Video, articoli e interviste  del Dott. Claudio Beltramello.

    Aggiornamenti.

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    SITI INTERNET

    Il Partito Democratico e l’emergenza coronavirus: Insieme ce la faremo!

    Nel sito del Ministero della Salute    ci sono le  domande e risposte sul COVID-19, la situazione aggiornata in Italia, i  comunicati stampa  del Ministero e le  notizie utili.

     

    Il Sole 24 ore ha una pagina in cui si possono trovare Tutti i dati aggiornati in tempo reale in Italia e nel mondo; e tutte le altre informazioni utili sul tema Coronavirus: Il trend. La variazione percentuale. Le 5 regioni con più contagi. Le province con più contagi. Trend terapie intensive e morti. Il tasso di letalità per fasce di età. Il contagio in Europa.  La traiettoria degli altri Paesi.

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    Video, articoli e interviste del Dr. CLAUDO BELTRAMELLO

    Il Dr. Beltramello è specialista in Igiene ed ha acquisito esperienza lavorando nel Dipartimento Prevenzione e Controllo delle malattie infettive all’OMS  (Organizzazione Mondiale della Sanità) di Ginevra e successivamente in Africa nella prevenzione di alcune epidemie;  in questi video  spiega in termini molto chiari,  semplici, precisi e ben documentati le caratteristiche di questa malattia infettiva

    Primo video Infezione da Coronavirus: aspetti generali

    Secondo video protezione del personale sanitario

    Terzo video Come ed in quanto tempo evolve la sintomatologia delle persone infette? Quali sono i fattori che aumentano o riducono la trasmissione?

    Quarto video Ultime informazioni sul coronavirus da parte del Ministero della salute

    Quinto video Perche’ negli ultimi due giorni abbiamo avuto cosi’ tanti casi nonostante le misure di restrizione?

    Sesto video Razionale dell’uso delle mascherine da parte della popolazione generale

    Settimo video COVID 19. Differenza tra tampone orofaringeo e test immunologici. Differenza tra periodo di incubazione e malattia asintomatica.  

    Ottavo video: Nuovi focolai di coronavirus. Dobbiamo preoccuparci?

    Nono video In questi giorni stanno girando notizie contradditorie e pericolose sul #COVID19 . NON ABBASSIAMO LA GUARDIA, ci giochiamo l’autunno, le scuole, le riaperture, la salute nostra e quella dei nostri cari.
     
    Decimo video.  Ospedale di Castelfranco: ecco come stanno davvero le cose Dobbiamo agire per salvarlo
     
    Undicesimo video Siamo orgogliosi della sanità veneta ❓ Certo, ma questa eccellenza poggia su un terreno fragile che si sta pian piano sgretolando

    24 Marzo 2020 Intervista di IEDx Treviso

    La solitudine degli eroi articolo pubblicato su “Salute Internazionale”; viene descritta la tragica situazione degli operatori sanitari nei terribili mesi dell’emergenza con un’interessante analisi metodologica degli errori commessi dalle Istituzioni preposte (OMS; ISS; altri)

     “Il modello Veneto ha funzionato nonostante Zaia, non grazie a lui” Left 13/5/2020

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      INDICAZIONI UTILI

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      I centri antiviolenza non si fermano: non lasciamo sole le donne e i loro figli. La segretaria del PD, Teresa Spaliviero lancia un invito a tutti a tenere altra la guardia sul grave fenomeno della violenza domestica. In un momento in cui è giusto fermarsi, per la salute pubblica e per il bene di tutte e tutti, le operatrici, volontarie e socie dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio del Veneto, sono consapevoli che alcuni fenomeni non si arrestano, e la violenza nelle relazioni intime è uno di questi, che al contrario nei momenti di crisi si amplifica. Le case, che per la maggior parte di noi sono oggi il luogo più sicuro per limitare il rischio di contagio, non lo sono per moltissime donne che sono costrette a passare molto più tempo con un partner che le maltratta. Si chiede a tutte e tutti di pensare che le situazioni di violenza continueranno, anche e soprattutto durante questa emergenza, e di non lasciare sole le donne e i loro figli per i quali questo periodo sarà un inferno nell’inferno

       

       

      L’UNESCO HA AVUTO LA GRANDE IDEA DI DARE ACCESSO LIBERO ALLA BIBLIOTECA DIGITALE MONDIALE SU INTERNET.

      E’ UN GRANDE REGALO DA PARTE DELL’UNESCO A TUTTA L’UMANITÀ!

      Raccoglie mappe, testi, foto, registrazioni e filmati di tutti i tempi e spiega in sette lingue i gioielli e i cimeli culturali di tutte le biblioteche del pianeta.

      GENITORI,  FIGLI E SOPRATTUTTO I GIOVANI POSSONO UTILIZZARE AL MEGLIO IL MOLTO TEMPO LIBERO CHE HANNO IN QUESTO PERIODO

       

      Imprese, associazioni e privati hanno messo e metteranno a disposizione servizi gratuiti per chi si trova nelle zone interessate dalle misure urgenti di contenimento e gestione del contagio per il #COVID19; si tratta di  servizi e soluzioni innovative a cui si può accedere grazie all’iniziativa di solidarietà digitale del Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione.

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      AGGIORNAMENTI

             
      28/4/2020 IMMAGINA  E’ il nuovo sito online, lanciato dal Partito Democratico, per raccogliere e condividere idee, proposte e progetti per uscire dall’emergenza, per non lasciare indietro nessuno, per ripartire insieme. È uno spazio di elaborazione collettiva e di scambio. Per liberarci dalla morsa Coronavirus abbiamo bisogno anche di questo: immaginazione, coraggio, idee nuove.“Dopo la crisi bisognerà iniziare a ragionare, traendo una lezione da quanto successo, e pensare se sia il caso di far tornare in capo allo Stato alcune competenze come la Sanità”. Lo afferma il vicesegretario del Pd, Andrea Orlando, in un’intervista alla Stampa in cui spiega: “Con 20 regioni che parlano 20 lingue diverse, credo sia necessario riconsiderare l’ipotesi della clausola di supremazia prevista dalla riforma del 2016, ovvero di un ritorno delle competenze sanitarie allo Stato centrale”.
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    • 1/4/2020 Lettera aperta di Sebastiano Sartoretto al sindaco con proposte concrete per impiegare subito i 178.000 Euro assegnati dal governo per l’assistenza alimentare immediata a chi ne ha più bisogn25/3/2020. Ricorre oggi il 93 anniversario della nascita della nascita di Tina Anselmi: maestra, partigiana, sindacalista, prima donna ministro della Repubblica. Da ministro della Sanità nel 1978 ha promosso la nascita del Servizio Sanitario Nazionale, rendendo pienamente la salute un diritto universale e l’accesso alle cure libero e gratuito. Oggi più che mai, in questo momento difficile, ricordiamo che è grazie alla sua determinazione se l’Italia ha un sistema sanitario tra i migliori al mondo. Nella battaglia quotidiana che medici e infermieri stanno combattendo contro il #Covid19, non dimentichiamoci che la nostra sanità pubblica è un bene comune da difendere con forza e orgoglio
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    • 22/3/20 Il Comune di Castelfranco Veneto è inaccessibile per i cittadini che non riescono a entrare in contatto neanche per telefono. Sebastiano Sartoretto lancia una proposta. Grazie a questo intervento il giorno seguente è stato fatto un controllo e il problema è stato risolto
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    • 20/3/20 IL PUNTO SULLE MASCHERINE E SUI TAMPONI Mascherine si o no? E quali? C’è troppa confusione http://www.quotidianosanita.it/m/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=82731 Il Dr. Claudio Beltramello spiega perché le mascherine di zaia sono anche pericolose. (Vedi anche i commenti in calce
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    • 19/3/20 due aggiornamenti Stefano Fracasso dopo la commissione sanità con audizione dell’assessore su mascherine e tamponi.  1.le mascherine “made in Veneto” in distribuzione nei comuni NON sono dispositivi di protezione individuale omologate, come peraltro è scritto sulle stesse. Non sono quindi utilizzabili per la protezione nei luoghi di lavoro, negli ospedali, nelle case di riposo.  2.attualmente i laboratori in Veneto possono analizzare 3.300 tamponi al giorni. Il potenziamento a 11.000 non è ancora perfezionato. E anche quando sarà a regime non ci saranno prelievi “fuori dai supermercati” come annunciato. I prelievi interesseranno innanzitutto gli operatori sanitari ( medici e infermieri ospedalieri in primis), poi operatori delle case di riposo, medici del territorio. Quindi  le  categorie più esposte.  Bene che i cittadini lo sappiano. Le false aspettative non risolvono i problemi
    • 14/3/20 “Medici e infermieri non protetti a sufficienza” Il dottor Claudio Beltramello, lamenta protocolli troppo blandi da parte di chi ha sottovalutato il virus L’Italia sta facendo tanto rispetto ad altri paesi, per contrastare la pandemia da Coronavirus, lo ha riconosciuto la stessa Organizzazione Mondiale per la Sanità, encomiando il nostro stato e biasimando il resto delle nazioni negligenti ma è abbastanza? Il dottor Claudio Beltramello è persuaso che si dovesse fare di più e lo dice senza mezzi termini in un articolo pubblicato dal periodico “Salute internazionale”.
    • 1/4/2020 COMUNICATO Castelfranco Merita individua gli interventi urgenti in questa fase dell’emergenza Coronavirus e si prepara per il rilancio dell’economia e dei servizi; con questo comunicato  presenta proposte concrete nei seguenti 5 settori: ASSISTENZA ALIMENTARE; DIDATTICA A DISTANZA ; PER I PIÙ PICCOLI ; IL LAVORO; LA SALUTE